BRCGS
(Brand Reputation through Compliance) è uno standard globale
specifico per la sicurezza dei prodotti agroalimentari. Obiettivo della
certificazione BRCGS è assicurare la qualità e la sicurezza dei prodotti
alimentari proposti ai consumatori dai i fornitori e i rivenditori della GDO.
Lo standard globale BRCGS per la sicurezza agroalimentare è
uno degli strumenti operativi utilizzati per la due diligence (cioè essere in
grado di dimostrare che sono state prese tutte le misure ragionevoli per
evitare un incidente o un danno) e per selezionare i fornitori della filiera
agroalimentare.
Questo approccio consente di ridurre i costi complessivi
della gestione della supply chain e di accrescere nello stesso tempo il livello
di sicurezza per clienti, fornitori e consumatori.
Prezioso riferimento globale, basato sui più recenti e
aggiornati standard e metodologie di sicurezza alimentare, è riconosciuto dalla
Global Food Safety Initiative - GFSI.
Aiuta le aziende a selezionare e qualificare i loro
fornitori e fornisce un quadro per gestire la sicurezza, l'integrità, la
legalità e la qualità dei prodotti nell'industria di produzione, lavorazione e
confezionamento di alimenti e ingredienti alimentari.
I requisiti dello standard sono relativi al sistema di gestione
della qualità, al sistema HACCP e ai programmi di prerequisiti pertinenti,
compresi i requisiti GMP (Good Manufacturing Practice), GLP (Good Laboratory
Practice) e GHP (Good Hygiene Practice).
La certificazione secondo lo standard globale comprende la
valutazione dei locali, dei sistemi operativi e delle procedure di un'azienda.
Il mantenimento della certificazione richiede l'adesione all'ultima versione
dello standard, che viene rivisto regolarmente.
La certificazione b.r.c. in dettaglio
La certificazione b.r.c. come del resto anche la i.f.s. pone le sue basi nell'HACCP, e si prefigge come obiettivo la standardizzazione dell'ambiente di lavoro fissando inoltre i controlli da effettuare sul prodotto e sul processo. Lo scopo è quello di di produrre delle buone norme di lavorazione ed un sistema di gestione efficiente, ponendosi come certificazione alimentare di qualità. Il BRC global standard ha avuto il suo ultimo aggiornamento nel 2015, e si suddivide in 7 ambiti, ovvero:
- Impegno nella direzione
- HACCP
- Sicurezza alimentare e Sistemi di gestione della qualità
- Standard dello stabilimento
- Controllo del prodotto
- Controllo dei processi
- Personale
L'applicazione in un'azienda di produzione alimentare della certificazione b.r.c o BRC standard come viene anche definita, comporta benefici sia in termini di fatturato e resa sul mercato, che dal punto di vista dell'organizzazione al fine di ottenere una maggiore sicurezza del prodotto. Fanno inoltre parte della stessa famiglia BRC anche altre certificazioni alimentari pensate per i diversi attori della filiera produttiva fra i quali:
- Certificazione b.r.c. Storage And Distribution, riservata a tutte quelle aziende che fanno stoccaggio e logistica di prodotti alimentari
- Certificazione b.r.c. Agents And Brokers, riservata a tutte quelle società che fungono da intermediazione di prodotti alimentari
- Certificazione b.r.c. Packaging And Packaging Materials, riservata a tutte quelle aziende produttrici di imballi e materiali che entrano a contatto con gli alimenti
Come funzione lo standard i.f.s.
Molte sono le similitudini tra la certificazione b.r.c. britannica e quella i.f.s. franco-tedesca, la quale richiede ai fornitori della filiera il rispetto di determinate norme igieniche e di buone prassi nei processi produttivi, attee a garantire un buon livello di sicurezza e di qualità del prodotto. L'ultimo aggiornamento risale al 2014, e si suddivide in 6 ambiti:
- Responsabilità della direzione
- Sistema di gestione per la qualità e la sicurezza alimentare
- Gestione delle risorse
- Pianificazione e Processi di produzione
- Misurazione - Analisi - Miglioramento
- Food Defence e Ispezioni Esterne
L'applicazione di questo standard esattamente come per la certificazione b.r.c comporta benefici economici e di reputazione sul mercato, come anche il riconoscimento di un'adeguata organizzazione che ingenera maggiore sicurezza del prodotto. Altra similitudine con la certificazione b.r.c. è che rientrano nella famiglia i.f.s. anche altri standard pensati per i diversi attori della filiera agroalimentare, fra i quali:
- Certificazione i.f.s. Logistics, riservata a tutte quelle aziende che fanno stoccaggio e logistica di prodotti alimentari
- Certificazione i.f.s. Broker, riservata a tutte quelle società che fanno da intermediazione di prodotti alimentari
- Certificazione i.f.s. Pacsecure, riservata a tutte quelle società che producono imballi e materiali che entrano a contatto con gli alimenti
- Certificazione i.f.s. Wholesale & Cash and Carry per i Grossisti e i Cash and Carry
In conclusione gli standard che sono alla base della certificazione b.r.c. e i.f.s. sono facilmente integrabili l'uno con l'altro, appoggiandosi entrambi su un sistema ISO 9001. In termini pratici questi due standard aumentano il raggio di controllo e d'azione estendendosi anche in campi quali il controllo di etichette alimentari, il confronto delle tabelle nutrizionali, ed altri aspetti legati a specifici requisiti.
Una serie di moduli aggiuntivi possono essere incorporati al normale
processo di audit per coprire aspetti specifici come i requisiti geografici o
particolari casistiche di mercato.
Lo standard globale BRCGS per la sicurezza agroalimentare
risponde ai criteri stabiliti dalla Global Food Safety Initiative del CGF– The
Consumer Good Forum Forum, l'organizzazione internazionale a cui partecipano
CEO e alti dirigenti di quasi 400 fra retailer (con quasi 200mila punti
vendita) e produttori di ogni dimensione. Si tratta di uno standard accettato
dalla maggioranza dei retailer di prodotti agroalimentari.